.Michelle Heron, …c’era una volta

Michelle Heron (1980) è una pittrice di paesaggi urbani del Norfolk, in Inghilterra. Di Simone Pavan
La sua Arte sembra essere una missione, lavorando con gli acrilici immortala tanti negozi che stanno scomparendo, nobilitandone la memoria. Quasi una sorda protesta la sua, con l’intento di far risorgere in chi guarda, una sana nostalgia per ciò che è stato. Quel vecchio negozio all’angolo, il rigattiere, il barbiere, la vecchia farmacia, il cinema che non c’è più. Non è una protesta contro il dilagare di centri commerciali, ma solamente una dimensione artistica che trasferisce tutto il sapore e la poesia di tanti negozi indipendenti che rendono le nostre strade ciò che sono.
L’esperta d’arte Kate Bryan ha descritto così i suoi dipinti: “È un modo così intelligente di affrontare il paesaggio, per darci un focus su una vetrina. Ti fa pensare agli impressionisti quando amavano dipingere le persone attraverso il vetro, seduti nei caffè o nei bar.”
Il suo lavoro è stato paragonato a Edward Hopper e George Shaw per il suo uso sensibile del colore e della luce e per il modo in cui i suoi dipinti catturano l’atmosfera e le emozioni di un luogo.

Il lavoro di Michelle è stato selezionato per il Lynn Painter-Stainers’ Prize (2016), la 157a mostra annuale aperta della Society of Women Artists (2018), The National Open Art Competition (2016), The Royal Academy Summer Exhibition (2017), Jackson’s Painting Prize (2020) ed è stata finalista di calore su Sky Arts Landscape Artist of the Year 2018. Michelle è stata due volte finalista del John Ruskin Prize (2016 e 2019). Nella primavera del 2018 Michelle è entrata a far parte di ArtCan, un’organizzazione artistica senza scopo di lucro che offre opportunità espositive per consentire agli artisti di trovare la propria voce e sostenere la propria pratica.
Per qualsiasi informazione relativa ai prezzi o alla disponibilità dell’opera, contattare Michelle: contact@michelleheron.co.uk